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F.I.S.C.A

Nell’autunno del 1991 presso il Casalone a Bologna nasce la F.I.S.C.A. – Federazione Italiana Scooter Club(s) Associati. Obiettivo primario dell’Associazione è quello di stilare il primo vero calendario di raduni “Scooter boy” in Italia.
Prima stagione raduni 1992.

  

PREMESSA:

Quanto di seguito riportato:

         è frutto della mia solo memoria e per la parte degli ’80 di quella dell’istituzione “Pisa”.

         è come l’ho vissuta io come esperienza personale.

         non deve e non può essere considerato come una verità assoluta e proprio per questo motivo evidenzio che se sono state omesse situazioni e/o non è stato riportato il nome di qualche scooter club, tale omissione non è stata voluta.
Fossi

 

 

LO “SCOOTERISMO” ITALIANO

 

In Italia un certo “tipo” di scooterismo è nato senza dubbio da quella che può essere considerata la scena “mod” nostrana.

In  particolare  già negli anni ’80 alcuni frequentatori dei raduni mod raggiungono la location dell’evento a bordo di Vespa o Lambretta, accessoriate a dovere, ovvero ricche di cromature e di accessori che riflettono in pieno lo stile “mod”.

Alcuni di essi risultano essere associati a Vespa Club o Lambretta Club ufficiali, ma è  ovvio che tali club non possano assolutamente rispecchiarne pienamente lo spirito.

Anche per tale motivo già qualche d’uno proveniente dalla stessa città si presenta come scooter club sotto un unico nome, dando così vita, con molta probabilità, ai primi scooter club italiani.

In particolare nel 1984 nascono a TORINO lo scooter club “FRECCE CROMATE” ed a RIMINI il ”BATMAN FRIENDS S.C.” che qualche anno più tardi (1988) si scioglierà per lasciare il posto allo scooter club “SMART DRIVERS”.

Nel 1985 anche la “scena” di MILANO da vita ad un proprio scooter club – l’HULK S.C. – che già nel 1986 cambia nome in REALLY ROTTENS S.C.

Pure in Liguria c’è grande fermento in ambito scooteristico e come naturale conseguenza anche in questa zona nascono diversi club. Dal 1987 a SAVONA si susseguono il “3TORRI S.C.”, l’”IN PIEDI SULLE ROVINE S.C.”, l’”AVENGERS S.C.” e per ultimo il “DANGER S.C.”.

A GENOVA, l’interesse per lo scooter ed il mondo che lo circonda spinge i liguri alla stampa della “’zine” “GO VESPA” (1983  e 1984)  e successivamente,  tra il 1987 e il 1988, la “’zine” “SCOOTER FRONT”,  organo ufficiale dei “VECCHI BASTARDI S.C.” – nato appunto nella seconda metà degli ‘80.

Anche ROMA, sempre nella seconda metà degli ‘80 si dota di un scooter club il cui nome è “SOUL SENATORS S.C.”.

Nel 1987 nasce a SIENA il “GREEN ONIONS S.C.” ed a ROVERETO (TN) lo scooter club “ORSI DELLE ALPI”. 

Verso la fine degli ’80 la scena scooteristica italiana è “matura”, anche perché alcuni si sono avvicinati prepotentemente al mondo “scooter boy”, abbandonando quello “mod”, ed altri ci si avvicinano pur non essendo mai sati nella scena “mod”..

Infatti, la propensione a interessarsi più allo scooter che ad altro avvicina a questo mondo anche ragazzi che  sono meno coinvolti in “storie” mod, skin ecc.

E’ solito in quel periodo incontrare ragazzi sempre più interessati e attratti dal mondo scooter, anziché dalla musica e dall’abbigliamento (aspetti questi, che comunque, da molti non vengono mai abbandonati…anzi!); anche i discorsi che si possono ascoltare di sovente riguardano molto molto da vicino il mondo scooter con un occhio di riguardo a quello che succede oltre Manica, soprattutto per quanto concerne la customizzazione, l’elaborazione ed in generale la personalizzazione dello scooter.

Qualcuno già è abbonato alla rivista inglese “Scootering” e avere solo la possibilità di sfogliarlo ed ammirare mezzi in puro stile “scooter boy” è già un “delirio!!”

Inoltre, in tale periodo si cominciano a vedere mezzi di tutto rispetto provenienti dalla Germania, che, dal punto di vista della customizzazione estrema dello scooter, risulta essere un po’ più avanti nel tempo rispetto all’Italia.

Sull’onda  dell’entusiasmo fioccano gli scooter club e di seguito vengono elencati quelli che rappresentano con molta probabilità le origini, per l’Italia, e che vengono fondati e frequentano in modo abbastanza assiduo la scena scooteristica nei tardi ’80 e nei primissimi ’90:

 

Ace of Spades – PISA

Balordi – TRIESTE

Cappero Gang – LUCCA

Duchi Estensi – FERRARA

Gatti Randagi – TRIESTE

Gentlemen Riders  – VERONA

Greene Onions – SIENA

I Dogi – VENEZIA

Intoccabili – TORINO

La Vigliacca – PORDENONE

Lungo Sorso – PADOVA

Maiali Inquinanti – VICENZA

Orsi delle Alpi –  ROVERETO

Royal Foxes – VARESE

Smart Drivers  –  RIMINI

Speed Lovers – PORDENONE

S.P.Q.R. – ROMA

Todos Amigos – BOLOGNA

Tourist – TREVISO

Vecchi Bastardi – GENOVA

 

Nel 1991, probabilmente per la prima volta in Italia, a Pordenone si svolge il primo raduno dedicato esclusivamente allo SCOOTERISMO, evento organizzato dalla Vigliacca S.C. con il seguente nome “Raduno Scooter Città di Pordenone”. Lo stesso prevede esposizione scooters, scooter run, concerti ed “allnighter”.

Sempre nel 1991, ma da un po’ se ne parla in chi ormai considera lo scooter una “Way of life”, si decide di provare a rendere la scena scooter italiana un po’ più organizzata, stilando magari quello che avrebbe dovuto essere il primo vero e ufficiale calendario di raduni scooter in Italia.

Tra l’altro la scena Mod più pura non accetta la presenza ai loro raduni di persone che non abbiano il loro “stile”; tant’è che viene posto il divieto d’ingresso ad alcune serate ”mod” se non con abbigliamento consono.

Anche per questo motivo, ma non solo, visto che aderiscono anche scooter club di stampo “mod”, nell’autunno del 1991 presso il Casalone a Bologna ci si riunisce per dar vita ad una vera e propria associazione che finalmente riunisca gli scooter club italiani svincolandosi definitivamente dai più “normali” Vespa e Lambretta Club, anche perché questi, poco si addicono ai più.

Nasce allora la F.I.S.C.A. – Federazione Italiana Scooter Club(s) Associati.

Obiettivo primario dell’Associazione, come già riportato sopra, è quello di stilare il primo vero calendario di raduni “Scooter boy” in Italia.

 

Il primo calendario ufficiale F.I.S.C.A. è relativo all’anno 1992 e prevede i seguenti raduni:

28 e 29 marzo  – Bologna – Todos Amigos

18, 19 e 20 aprile  – Rimini (contestualmente al raduno Mod) – Smart Drivers

25 e 26 aprile  – Verona –  Gentlemen Riders

1, 2 e 3 maggio – Siena – Green Onions

13 e 14 giugno – Varese – Royal Foxes

11 e 12 luglio – Pordenone – La Vigliacca

5 e 6 settembre – Riva del Garda – Orsi delle Alpi

19 e 20 settembre – Pisa – Ace of Spades

3 e 4 ottobre – Vicenza – Maiali Inquinanti

 

Di seguito la tessera F.I.S.C.A. che dava diritto ad ottenere agevolazioni agli eventi:

 

 

 

Dopo la prima metà dei ‘90 tale associazione perde un po’ d’interesse e va spegnendosi, decretando la fine della F.I.S.C.A.

Questo non significa che negli anni successivi la scena scooteristica italiana scompaia, ma unicamente che non esiste più un’associazione che lo rappresenti.

Infatti, nonostante lo scioglimento della F.I.S.C.A. alcuni scooter club già facenti parte dell’associazione fin dalla sua nascita, ed altri che nel frattempo sono nati continuano ad organizzare degli eventi molto seguiti.

In particolare altri scooter club nati negli anni ‘90, alcuni dei quali non più esistenti o  che comunque non frequentano più la scena, sono:

Campari ‘a’ Billy – NOGARA (VR)

Costa Est  – riuniva scoterboys di diverse città (Mestre, Brescia, Vicenza, Rovereto e Pordenone)

Flyng Panthers – TERNI

La Porca Vespa – PORDENONE

Muttley – MILANO

Naonian – PORDENONE

Pistoni Cromati – AOSTA

Road Runner – IMOLA

Square Faces – REGGIO EMILIA

Senza Tregua – TORINO

Teste Cromate – MODENA

 

Per quanto riguarda invece i raduni maggiormente significativi dell’epoca in cui lo scooterismo italiano non era riunito in un’associazione vanno menzionati:

–         il suggestivo “Scooter Assedio Medioevale” – 1996 –  organizzato dai Gatti Randagi V.C. e dai Balordi S.C. (ambedue di Trieste) al Castello Medioevale di Trieste, riproposto poi anche negli anni successivi;

–         il raduno di Pordenone del 1996 per festeggiare “Scooteristicamente” il cinquantesimo della Vespa.

–         il decennale dei Green Onions – 1997 nelle meravigliose colline Senesi;

–         l’all-nighter di Milano organizzato dai Mutley in concomitanza con il Jamboree per il cinquantesimo della Lambretta – 1997;

–         lo Yetitreffen, primo evento invernale della scena scooteristica italiana organizzato dagli Orsi delle Alpi sia nel 1997 che nel 1998;

–         alcuni raduni (1997 e 1998) nella zona di Imola  (Fontanelice), organizzati dai Road Runner;

–         i raduni a Pont San Martin (AO) dei Pistoni Cromati;

–         il raduno degli Ace of Spade a Pisa nel 1999

–         quelli organizzati dagli Square Faces a Canossa nel 1998 e 1999;

 

 

Nell’inverno 1999 la costanza di alcuni scooter club “vecchi” e l’entusiasmo di altri, che nel frattempo sono nati, sono la naturale evoluzione per dar vita ad una seconda associazione destinata a rappresentare lo “scooterismo” con la “S” maiuscola. 

 

Nasce infatti la S.I.R. (Scooter Club(s) Italiani Riuniti) attraverso la quale lo “scooterismo italiano” riparte con maggior entusiasmo, voglia di incontrarsi e di divertirsi, accomunando la passione esasperata per lo scooter per eccellenza ed il mondo che lo circonda.

Prima stagione di raduni ufficiali l’anno 2000.

 

 

 

 

 

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